tag:blogger.com,1999:blog-8443729074661375983.post3094244577183171266..comments2012-12-12T03:48:56.258-08:00Comments on diario di gruppo: punto di entrataalexander pelmenschikovhttp://www.blogger.com/profile/06224870935831114188noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-8443729074661375983.post-9128438873566312992012-10-23T10:27:42.430-07:002012-10-23T10:27:42.430-07:00SI’, CERTO IN QUESTO CASO IL GRUPPO NON SERVE. SI ...SI’, CERTO IN QUESTO CASO IL GRUPPO NON SERVE. SI POTREBBE DIRE CHE QUELLO CHE SUCCEDE TRA UN MUSICISTA E UN ASCOLTATORE E’ L’OPPOSTO DELL’ASCOLTO DI UNA COMUNICAZIONE DI NATURA SPIRITUALE, SITUAZIONE IN CUI OGNI ANIMA IN ASCOLTO IN GRUPPO AMPLIFICA IL MESSAGGIO. L’HO VERIFICATO MOLTE VOLTE NEGLI INCONTRI CON TE. ANCHE LA SITUAZIONE OPPOSTA LO DIMOSTRA. QUANDO UNA O PIU’ PERSONE NON STANNO SINCRONIZZATE CON CHI COMUNICA E’ UN’IMMEDIATA SOTTRAZIONE DI INTENSITA’ DEL MESSAGGIO O UN PROFONDO DISTURBO SIA PER CHI TRASMETTE CHE X CHI RICEVE.<br />ANNA<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8443729074661375983.post-37613088578401104602012-10-23T09:08:45.117-07:002012-10-23T09:08:45.117-07:00un musicista puo dare il suo massimo anche ad una ...un musicista puo dare il suo massimo anche ad una sola persona di un gruppo di ascoltatori, alla persona che lui vuole ascoltare, ma il gruppo non serve in questo caso alexander pelmenschikovhttps://www.blogger.com/profile/06224870935831114188noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8443729074661375983.post-85322574993337368712012-10-23T04:04:34.532-07:002012-10-23T04:04:34.532-07:00Ciao Sasha,
riporto di seguito la parte conclusi...Ciao Sasha,<br /> <br />riporto di seguito la parte conclusiva del pensiero di Aivanhov che hai pubbòlicato ieri: “L’essere umano ha bisogno, in qualsiasi modo, di sentire un’eco alle sue azioni, alle sue parole. Se non vi e’ reciprocita’, non e’ piu’ possibile alcuno scambio. Ora, lo scambio e’ la legge della vita,” E’ un sacrosanto concetto guida, e’ cosi’ per un essere umano. solo chi ha saputo andare oltre non ha piu’ questa esigenza umana. <br />Condivido in pieno il pensiero che hai proposto di Aivanhov .Basta un nonnulla per interrompere la risonanza che l’artista ha bisogno di sentire, ma basta l’attenzione di una sola Anima per ristabilirla.<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8443729074661375983.post-6712852763343633052012-10-22T06:36:46.846-07:002012-10-22T06:36:46.846-07:00L’ho intuito gia’ dai primi incontri, quando, disp...L’ho intuito gia’ dai primi incontri, quando, disposti in cerchio intorno a te, arrivava sovente nei miei occhi il tuo sguardo. Capivo che non era rivolto alla mia persona, ma che il tuo pensiero aveva bisogno di uno sguardo che io chiamo, “di risonanza” per arrivare su tutti i presenti.<br />Arriverai anche tu a non avere piu’ bisogno nemmeno di questo, come V. Polyakov.<br />Anna<br />Anonymousnoreply@blogger.com