domenica 2 ottobre 2011

"sul Sentiero non contano né i vizi né le virtù ..."


"Per l’Anima è indifferente che il suo riflesso, l’uomo incarnato, sia felice o no, lieto o mesto, sereno o turbato. Solo una cosa importa: il contatto con l’Anima, l’Unione (cosciente e intelligente) con l’Uno ... Ciò che il discepolo sente ha poca importanza; ciò che vale sono la sua comprensione e la capacità di fungere da canale per la forza spirituale. Ricordate che sul Sentiero non contano né i vizi né le virtù (se non per sfuggire agli opposti). Ha valore solo ciò che spinge innanzi su quel sentiero, che“splende sempre più fino al giorno sii con noi” (A.Bailey, "La Luce dell'Anima").

 (D.Kh.)